Vediamo come è cambiata la regolamentazione della qualità dell’acqua ad un anno dall’aggiornamento normativo del D.Lgs n.18/2023.
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Il 21 Marzo 2023 è entrato in vigore il nuovo decreto legislativo n. 18/2023, che ha sostituito la precedente legge n. 31/2001, introducendo un’evoluzione significativa nella regolamentazione della qualità delle acque destinate al consumo umano.
Come cambiano le responsabilità per l’amministratore condominiale?
È stato stabilito che l’ente gestore dell’erogazione dell’acqua comunale rimane il garante della salubrità per tutta la rete idrica fino all’allaccio del contatore di condominio. Da quel punto in poi, però, la responsabilità ricade totalmente su amministratore, proprietario o datore di lavoro.
Secondo la nuova normativa infatti, l’Amministratore è il responsabile della salubrità delle acque e della pulizia dell’impianto idrico condominiale. Per adempiere ai suoi compiti, l’Amministratore deve mettere in atto diverse misure di prevenzione.
- Esecuzione di Controlli Interni
appoggiandosi ad enti terzi di verifica accreditati, come CSDM, che garantiscono un servizio professionale e certificato, attraverso procedure che consentono il corretto mantenimento del campione prelevato e la corretta analisi;
- Valutazione e Gestione del Rischio Legionella
stilando e aggiornando il DVR Legionella, obbligatorio per legge; - Adozione di Misure Preventive, conservative o correttive
per garantire o ripristinare la salubrità delle acque.
Cos’è il DVR Legionella?
Il Documento di Valutazione del Rischio Legionella (DVRL) è un documento obbligatorio che viene redatto a seguito di un’attenta analisi da parte di tecnici specializzati. Questo documento viene poi consegnato all’Amministratore di condominio oppure, in caso di aziende, al datore di lavoro o al responsabile dell’impianto, affinché possa conoscere le misure di prevenzione necessarie per ridurre il rischio di contaminazione e proliferazione del batterio Legionella e possa effettuare il numero corretto di analisi durante l’anno.
Il DVR Legionella deve essere redatto solo da tecnici qualificati, che sono obbligati ad aggiornarlo a seguito di campione positivo alla Legionella o a seguito di variazioni della normativa vigente. La mancata presenza o compilazione incompleta del DVR Legionella comporta multe e sanzioni, da un minimo di €5.000 ad un massimo di €30.000.
“L’Amministratore non è mai solo” con CSDM
CSDM è un ente indipendente e abilitato che opera nel campo della salubrità delle acque dal 2001. Forte di procedure codificate, consolidate da una lunga esperienza e dal continuo aggiornamento dei propri tecnici, garantisce una filiera controllata dal rubinetto al laboratorio.
L’iter di verifica delle acque di CSDM è stato da subito adeguato alla normativa vigente, per poter offrire un servizio ispettivo puntuale, efficace e a norma di legge. Tutelando così l’amministratore di condominio e i condòmini.
Da Marzo 2023 CSDM ha ampliato le proprie conoscenze, trasferendole al team tecnico della divisione acque per rimanere al fianco degli amministratori e garantire loro serenità e sicurezza. Da quest’anno, inoltre, sono stati introdotti nuovi parametri di analisi, che si vanno a sommare agli oltre trenta già esistenti.
Inoltre, CSDM non si limita solo ad un servizio di verifica, ma offre anche assistenza in caso di non conformità del campione analizzato. I tecnici, infatti, non lasceranno mai soli gli amministratori di condominio, affiancandoli e guidandoli nella risoluzione delle problematiche emerse.
L’importanza delle verifiche periodiche e della prevenzione
Abbiamo già parlato di come l’azione di CSDM negli anni abbia sensibilmente ridotto il numero di positività da Legionella nella provincia di Milano. Ecco perché siamo tornati a sostenere che i controlli periodici, effettuati per individuare eventuali contaminazioni, siano fondamentali per prevenire potenziali rischi per la salute delle persone.
I campionamenti su larga scala da parte di CSDM sono stati la misura più efficace per arginare la diffusione del batterio Legionella, che dagli ultimi risultati risulta in netta diminuzione: da un picco del 19% registrato nel 2021, è stato riscontrato un calo fino al 9% nel dicembre 2023. Questo notevole cambiamento evidenzia come gli sforzi dedicati alla sensibilizzazione, prevenzione e informazione, hanno prodotto risultati straordinari.
I campionamenti hanno permesso di identificare tempestivamente dei potenziali focolai tramite analisi mirate in grado di individuare contaminazioni di diversa natura. Grazie ai dati raccolti, inoltre, è stata portata avanti una campagna di sensibilizzazione verso le comunità circa l’importanza cruciale della prevenzione e della verifica della salubrità dell’acqua. Tutto questo è stato possibile anche grazie alla collaborazione con associazioni di settore, tra cui ANACI Milano (Associazione Nazionale Amministratori Condominiale e Immobiliare), che si è impegnata attivamente a tenere conferenze sull’importanza dell’analisi delle acque.
La situazione Legionella in Italia e in Europa
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) aggiornati al Luglio 2022, i casi notificati in Italia in quell’anno sono stati 3.111. Vi è sicuramente stato un incremento, di circa il 14%, rispetto all’anno precedente. Ma è interessante sapere che il numero dei casi segnalati sia in netta diminuzione rispetto ai valori pre-pandemici, in crescita dal 2012.
In Europa, invece, sono stati segnalati più di diecimila casi, con un tasso di notifica pari al 2,4 per 100mila abitanti, il più alto mai registrato.
Il Metodo CSDM
Le verifiche periodiche di CSDM seguono un modus operandi che assiste l’amministratore in tutte le fasi del monitoraggio. Anche in caso in cui il sospetto contagio venga confermato, il team tecnico rimarrà a disposizione per gestire la situazione di crisi, controllare l’effettivo iter di disinfezione dal batterio ed effettuare una verifica finale delle acque. Il metodo CSDM di verifica si compone delle seguenti tre fasi.
- Fase 1: Campionamento
- Fase 2: Analisi presso laboratori accreditati
- Fase 3: Reporting e gestione delle criticità
La garanzia di affidarsi a professionisti qualificati
CSDM è sempre aggiornata con le novità legislative per il controllo della salubrità delle acque. Scegliere CSDM come ente terzo di verifica è una garanzia di sicurezza e tutela per gli Amministratori, che saranno affiancati nel percorso di adeguamento normativo.
Affidati a chi ti fornisce una reale garanzia lasciandoti dormire sonni tranquilli!
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