Abbiamo intervistato il Dottor Bressan per farci raccontare il progetto e la chiave del suo successo
Tra i premiati CSDM 2019 che si sono distinti per innovazione e attenzione ai clienti (clicca qui per leggere l’articolo), abbiamo avuto il piacere di intervistare il Dottor Bressan, a capo del’omonimo studio di amministrazione condominiale e immobiliare. Lo studio leader in termini di efficientamento strutturale e attenzione al risparmio dei clienti è stato un esempio virtuoso di amministrazione illuminata, facendosi portatore di un nuovo modello di lavoro da esportare a livello nazionale.
Di seguito l’intervista completa:
Dottor Bressan, può raccontarci il modo in cui è stato concepito, proposto e sviluppato il progetto di efficientamento concepito dal suo studio?
Il fabbricato, molto vecchio, si trova in zona Paolo Sarpi a Milano. Aveva una serie di problemi strutturali gravi. Abbiamo quindi analizzato lo stabile pezzo dopo pezzo. Presi atto delle condizioni, con l’ingegner Correale e la sua CIDIMM srl, abbiamo in seguito ragionato sull’opportunità di attivare il Sisma Bonus perché il fabbricato aveva tutte le carte in regola per ottenerlo. In un secondo momento, quindi, abbiamo iniziato a ragionare sugli interventi da realizzare per ottenere l’85% di detrazione fiscale, ottenendo il salto di 3 classi sismiche. Una volta contattate le aziende che si occupano di ristrutturazione e, assieme a loro, studiato il modello su cui lavorare, siamo passati alla fase dello sviluppo operativo del progetto: dal tetto alle scale, passando per i ballatoi, le facciate. Sono orgoglioso del fatto che, a Milano, questo progetto è il primo in assoluto su cui è stato applicato il Sisma Bonus.
Quali sono gli aspetti più rilevanti di questo progetto in termini di risultati e innovazione urbana?
L’aspetto più rilevante è che offriamo una ristrutturazione integrale di un fabbricato utilizzando materiali all’avanguardia. Infatti applichiamo fibre di carbonio, di vetro, intonaci strutturali. Oltre a implementare di gran lunga la sicurezza, miglioriamo quindi anche l’estetica.
Quali margini di risparmio ci sono per i condomini che si affidano a voi?
Il progetto è stato presentato all’assemblea dei condòmini. Data la grande risposta generale abbiamo subito individuato un Energy Service Company che potesse acquistare i crediti e ridurre in maniera sensibile l’esposizione finanziaria degli stessi. L’intervento era valutato complessivamente per 1 milione e 100 mila euro. Con le detrazioni ottenute la spesa dei condomini sarà solo di 280 mila euro. Un bel risparmio.
Il vostro modello è esportabile su scala nazionale? Quali fattori potrebbero rallentare il processo e quali accelerarlo?
Questa è un’attività che può essere estesa a tutti i fabbricati in cui possono essere svolti interventi strutturali. Affinché si possa usufruire del Sisma Bonus lo stabile deve fare un salto di 2 classi sismiche minimo. Molti amministratori condominiali sono molto interessati a questo nuovo modello di ristrutturazione. Il fattore che potrebbe rallentare il processo è la difficoltà nello strutturare un cantiere all’interno dello stabile che non debba obbligare i condòmini a lasciare le proprie abitazioni. Il fattore economico e di ingente risparmio generale potrebbe invece accelerarlo.